Incontro fra vecchi amici al cimitero

“E tutti invecchieranno…..

photo datée des années 60 de l'ancien champion du monde de boxe dans la catégorie des poids lourds, Mohammed Ali (Cassius Clay). Mohammed Ali devint champion olympique des poids mi-lourds en 1960 puis champion du monde poids lourds pour la première fois en février 1964 contre Sonny Liston. Picture dated from the 60's of the U.S. boxing champion Cassius Clay (Muhammad Ali), who got the Olympic middle heavyweight gold meadal in 1960 in Rome, aged 18, and got the professional world heavyweight title for the first time in February 1964 against Sonny Liston. (Photo credit should read -/AFP/Getty Images)

photo datée des années 60 de l’ancien champion du monde de boxe dans la catégorie des poids lourds, Mohammed Ali (Cassius Clay). 

E tutti invecchieranno, come un mantello li arrotolerai e saranno messi da parte, tu solo rimani in eterno e i tuoi giorni non hanno fine” .

Questo passo della lettera di San Paolo apostolo agli Ebrei è rimasto conficcato nella mia memoria fin dalla prima volta che l’ho letto.

 Mi sono sempre chiesto per quale motivo e mi sono dato la seguente risposta: ” Il brano esprime due  verità oggettive ed innegabili che riguardano  il nostro essere uomini, esse sono”:

  1. Che, anche il più grande, il più forte e il più famoso di noi uomini  invecchia e viene messo da parte, proprio come si fa con un mantello ormai logoro e sdrucito che ha esaurito la sua funzione di coprirci; di conseguenza è verissimo quanto dicevano i Latini ovvero che: ” Transit gloria mundi”

2. Che nel corso della nostra vita ci imbattiamo e conosciamo una Realtà eterna (Dio e la sua parola) che è al di fuori del tempo e dello spazio e che rimane in eterno e i cui giorni non hanno fine.

Da queste semplici considerazioni, ho capito che se posso rendermi conto che esiste una realtà infinita ed eterna al di là del tempo e dello spazio, ciò vuol dire che in qualche modo anche io ne faccio parte, altrimenti non potrei neanche percepirla concettualmente perché sarebbe completamente estranea a me.

Ho capito anche di non puntare tutto su me stesso ma anche e sopratutto su quella parte di me che va oltre me stesso, perché quella è la parte che rimarrà in eterno e i cui giorni non hanno fine.

Benedetto Spadaro

Ecco il brano completo della lettera di san Paolo:

Tu, Signore, all’inizio hai creato la terra;
e i cieli sono opera delle tue mani.
Essi spariranno, ma tu resterai.
Tutti invecchieranno, come un vestito.
Come un mantello, li arrotolerai;
e saranno messi da parte.
Tu solo rimani in eterno,
e i tuoi giorni non hanno fine.

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