Il mio gatto è più felice di me
Stamattina, osservando con quanta positività il mio gatto, quando mi sveglio, è contento di farmi le fusa e di dimostrarmi il suo affetto, ho constatato che egli è più positivo e più felice di me e me ne sono chiesto le ragioni.
Sicuramente dopo 16 anni che mi conosce ha imparato a fidarsi di me e degli altri componenti della famiglia che provvediamo puntualmente ai suoi bisogni e lo ricopriamo di coccole e questo gli da la certezza che continueremo a farlo anche per il futuro, quindi è fiducioso e pieno di speranza che il suo futuro sia almeno come il presente.
Io invece che mi ritengo molto più intelligente e colto di lui mi arrovello in mille pensieri e dimenticando tutto quello che Dio mi ha concesso finora, mi sveglio pieno di dubbi e di paure per il futuro e sono molto meno capace di dimostrare, fin dal mattino, il mio affetto e la mia stima ai componemnti della mia famiglia.
In altre parole, grazie alla mia intelligenza e alla mia cultura usate a sproposito, amo e spero meno di lui. Debbo concludere che, nonostante la mia intelligenza e la mia cultura, ho bisogno di prendere lezioni dal mio gatto su come affrontare positivamente la vita.
Benedetto Spadaro